GIORGIO BARBETTA
Sono sempre stato qui
E ho molti modi per fartelo credere
«Una foto è una foto, è una foto, è una foto e alla terza volta che lo ripeti penso che vuoi solo farmelo credere così che io ci giri intorno e intorno all’infinito o almeno quanto basta perché mi renda conto che una foto non è una foto, non è una foto, non è una foto e allora precisamente dimmi: che cosa sto guardando?»

Manfred e Sigfrid Krauseneck, nipoti di Wilhelm von Krauseneck,
acrobati del Circo di Stato di Prussia,
durante il numero che li rese famosi:
“La Real Camminata Verticale”, Marienburg, 1876.

Saverio Calloni e Gian Luigi Sforza Capelli,
“Lo stuzzicadenti del ciclope”, performance a corpo libero
su legno di balsa, Torre Boldone, Bergamo, 1972.

La piccola vedetta lombarda e suo fratello gemello Luigi
(detto “’a controfiggura d’o bambino”) durante
la Battaglia di Montebello, Voghera, 1859
(Fotografia al collodio di proprietà della
Fondazione De Amicis, Torino)

Due condannati al supplizio della sospensione
durante il regno di Kasimir il Crudele, Mordor,
Prima Era, reame Beato di Valinor.
Il supplizio consisteva nell’abitare su un palo
per cinque anni lunari.
Venne mitigato durante l’Era di Mezzo
dimezzando almeno il canone d’affitto.

Esperimento di trasmissione delle vibrazioni psichiche tramite amplificatore di aura sopraterreno, Cleveland, Ohio, 1902.
(Per gentile concessione dell’Internazionale Spiritisti Agrari del Michigan e Ohio)

Walter Bonatti e suo fratello Manfred Krauseneck durante l’ascensione al Monte della Tranquillità, Luna, Missione Apollo 22, Hollywood, California, Lago Maggiore, 1974

Contadini del delta del Po cercano scampo su un traliccio
durante la Grande Alluvione del Polesine, 1951.

L’astronomo brasiliano Arthur Antunes Coimbra
(in alto) intento a captare il primo messaggio alieno proveniente da HD 114762 b, esopianeta gioviano che ruota intorno alla stella analoga che dista 132 anni luce da Terra, nella Chioma di Berenice.
Antenna Grande del radiotelescopio di Udine, 1989, Italia.

Seymour Levov (“lo svedese”),
sei volte campione del mondo di Individuazione Aspirante Annegato,
durante la sfortunata prova che lo rese tristemente famoso, Campionato Mondiale Baywatcher, 1963, Malibu, California
(in basso il fratello Jerry, testimone del cosiddetto “fattaccio”).

Walter Bonatti in val Taleggio mentre si arrampica
sul palo della cuccagna alla XXIII Sagra della Salsiccia.

Rodolfo Valentino assieme al fratello Giovanni Guglielmi (vero cognome dei due), detto “cuore urgente”,
durante le riprese della scena del telegrafo (poi tagliata)
in “The eagle”, 1925, Hollywood, California.
Dopo la morte di Rodolfo, avvenuta l’anno successivo,
il fratello divenne telegrafista della Marina Americana
per poi tornare in Italia, terra natale dei due, precisamente a Corbetta in provincia di Milano,
dove continuò ad esercitare privatamente come telegrafista
e autore di canzoni assieme al figlio Enzo.

Due operai del telegrafo sospettati di far parte dell’Esercito di Liberazione Simbionese mentre tagliano le comunicazioni alla villa della famiglia Hearst,
poco prima del rapimento della giovane Patty Hearst dalla sua residenza di Berkeley.
La villa, situata a Hillsborough, distava tuttavia molte miglia da Berkeley: per questo motivo
l’FBI non poté arrestare i due operai, limitandosi
ad accusarli a piede libero di depistaggio.
Accusa da cui vennero prosciolti quando si scoprì
che la villa, da anni disabitata, non aveva telefono. Hillsborough, California, 1974.
(Per gentile concessione dell’Archivio FBI, USA).

Bonzi in preghiera all’alba sui tralicci del telefono, fiume Gange, Kanpur, India. Foto di © Steve McCurry, 1975.

Guastatori del corpo dei Marine degli Stati Uniti d’America mentre tagliano le linee telefoniche ai propri stessi accampamenti
ai bordi della giungla, dintorni di Saigon
(oggi Ho Chi Min City), Vietnam, 1974.
Foto di © Steve McCurry.

Tazio Secchiaroli e Carlo Riccardi appostati
nei dintorni della villa di Walter Chiari,
allo scopo di fotografarlo con la sua fiamma Ava Gardner. Verona, 1958.

Jack e il cugino John mentre si arrampicano
sulla pianta di fagioli cresciuta nella notte
fino al castello sulle nuvole, per incontrare il gigante
e riportarne la gallina dalle uova d’oro e vivere in agiatezza.
(Per motivi ignoti il cugino John non compare nelle cronache, che riportano solo le gesta di Jack).
Foto di Joseph Jacobs contenuta in
“More English Fairy Tales”, Londra, 1893.

Pole Dance, 2020. Animazione digitale
Giorgio Barbetta e Sara Montrasio